LA CERIMONIA NELLA SALA DEL CONSIGLIO COMUNALE DI TRIESTE. MERCOLEDI’ 18 SETTEMBRE, ALLE 12.00, SCOPRIMENTO DELLA TARGA IN PIAZZA UNITA’ D’ITALIA
In un’affollatissima sala del Consiglio comunale, alla presenza di autorità civili, militari e religiose (tra gli altri la senatrice Tamara Blazina, l’assessore regionale Francesco Peroni, il vicesindaco Fabiana Martini e gli assessori comunali Umberto Laureni, Franco Miracco, Roberto Treu, Laura Famulari, Edi Kraus, Andrea Dapretto e Antonella Grim) si è svolta questa sera (lunedì 16 settembre) la cerimonia commemorativa del 75° anniversario dell’annuncio a Trieste delle leggi razziali (18.9.1938 – 18.9.2013), iniziativa a cura del Comune di Trieste in collaborazione con la Comunità ebraica.
La cerimonia ha visto gli interventi del sindaco Roberto Cosolini, dei presidenti della Provincia Maria Teresa Bassa Poropat, della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani, della Comunità ebraica di Trieste Alessandro Salonichio e dell’Unione comunità ebraiche italiane Renzo Gattegna, mentre una lectio magistralis è stata tenuta da Michele Sarfatti del Centro di documentazione ebraica contemporanea di Milano.
Aperta dal saluto del presidente del Consiglio comunale Iztok Furlanic, che ricordato l’ex assessore Andrea Mariani e ha evidenziato la necessità di “evitare che questi eventi tragici finiscano definitivamente nell’oblio”, la cerimonia ha visto l’intervento del sindaco Cosolini che ha ribadito con forza come “la storia della comunità ebraica è un tutt’uno con la storia della nostra città”. Per ricordare il tragico annuncio delle leggi razziali avvenuto il 18 settembre del 1938, nel pavimento in arenaria di piazza Unità –ha detto il primo cittadino- inseriremo una targa di acciaio, e non di bronzo, una lastra che vuole essere un filo della memoria con quella lastra, sempre in acciaio, del forno crematorio della Risiera di San Sabba. “Il disonore della città” è stato ripercorso anche dalla presidente Maria Teresa Bassa Poropat che ha anche evidenziato la necessità di “non sottrarsi alle responsabilità”, mentre la presidente Debora Serracchiani ha detto che “quanto abbiamo visto 75 anni fa non sarà mai più”.
Una “pagina ignobile per il nostro Paese” è stata la definizione data da Alessandro Salonichio, che evidenziato il “tradimento ai danni di una Comunità che fino ad allora si era prodigata per questa città”. Lorenzo Gattegna ha a sua volta, a nome delle 21 Comunità ebraiche italiane, espresso i ringraziamenti in particolare al Comune di Trieste e al Comitato pace convivenza e solidarietà Danilo Dolci per quanto fatto, mettendo in luce come “le leggi razziste del 1938 furono il preludio di Auschwitz” e su come bisogna “tenere alto il livello di vigilanza” e “tenere altri gli anticorpi contro ogni livello di razzismo”. Infine in una lectio magistralis di estremo valore e interesse, Michele Sarfatti ha ripercorso come “dal 1938 al 1945 gli ebrei hanno prima perso i diritti civili e poi la vita”, soffermandosi in un’accurata analisi e sul significato dell’annuncio a Trieste delle leggi razziali.
Mercoledì 18 settembre, alle ore 12.00, in piazza Unità d’Italia 4, nei pressi della fontana dei Continenti (sul posto dove fu allestito il palco da cui fu diffuso l’annuncio), si terrà lo scoprimento della targa che ricorda il 18 settembre 1938, quando Mussolini scelse questa piazza per annunciare l’emanazione delle leggi razziali antiebraiche, macchia incancellabile del regime fascista e della monarchia italiana.
A ricordo del funesto avvenimento, sempre a cura del Comune di Trieste e della Comunità ebraica, altre iniziative di carattere culturale e rivolte alle scuole saranno realizzate anche nei prossimi mesi di ottobre e novembre. Tra queste, giovedì 3 ottobre, alle ore 17.30, al Civico Museo della Risiera di San Sabba, si terrà l’inaugurazione di “Immagini dal silenzio – La prima mostra nazionale dei lager nazisti attraverso l’Italia 1955 – 1960”, curata da Marzia Luppi e Elisabetta Ruffini, Fondazione ex campo di Fossoli. Lunedì 18 novembre -in occasione del 75° anniversario della promulgazione del Regio decreto sull’integrazione in testo unico delle norme già emanate per la difesa della razza nella scuola italiana (15 novembre 1938) e del Regio decreto per la difesa della razza italiana (17 novembre 1938)- all’auditorium del Rivoltella si terrà un incontro per le scuole, con la proiezione del filmato della visita di Mussolini a Trieste, dell’Archivio nazionale cinematografico della Resistenza di Torino.
COMTS-GC