Sono state presentate stamane nella Sala conferenze del Museo d’Arte Orientale a Trieste le manifestazioni promosse dal Comune di Trieste in occasione della ricorrenza del Giorno della Memoria 2024 e le nuove modalità di accesso alle cerimonie istituzionali nella Risiera di San Sabba formulate in base a uno specifico Piano di Gestione dell’Emergenza e dell’Evacuazione.
Sono intervenuti: l’Assessore alle Politiche della Cultura e del Turismo, Giorgio Rossi; il Prefetto di Trieste, Pietro Signoriello; il Questore di Trieste, Pietro Ostuni; il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, Alberto Maiolo; il responsabile di posizione organizzativa dei Musei Storici, Stefano Bianchi; il conservatore della Risiera di San Sabba, Anna Krekic.
Come ogni anno, anche l’edizione 2024 del Giorno della Memoria avrà come fulcro la ricorrenza del 27 gennaio, giorno della liberazione del Lager di Auschwitz. Le cerimonie commemorative organizzate dal Comune di Trieste si terranno quest’anno nella mattina di domenica 28 gennaio.
Le celebrazioni inizieranno alle ore 9 con la deposizione di una corona d’alloro della Polizia di Stato presso la lapide che ricorda la prigionia di Giovanni Palatucci all’interno del Carcere del Coroneo, a cura della Questura di Trieste e dell’Associazione Nazionale “Giovanni Palatucci” Onlus. Seguiranno la marcia silenziosa verso la Stazione Centrale (ore 9.30), a cura dell’Aned, Associazione nazionale ex deportati – Sezione di Trieste, e la deposizione di una corona d’alloro del Comune di Trieste (ore 10) presso la lapide che ricorda la partenza dei convogli che dal settembre 1943 al febbraio 1945 condussero in Germania i deportati per ragioni razziali, politiche e di sfruttamento economico.
Alle ore 11 nel cortile interno del Monumento Nazionale della Risiera di San Sabba si terrà la tradizionale cerimonia commemorativa con la presenza delle autorità politiche e religiose.
Il Giorno della Memoria di quest’anno inaugura le nuove modalità di accesso alla Risiera di San Sabba in occasione delle cerimonie istituzionali (in particolare quelle del 27 gennaio e del 25 aprile), formulate per ottimizzare la gestione degli ingressi del pubblico e delle autorità.
A seguito della recente riqualificazione del complesso monumentale sul piano della sicurezza antincendio e in relazione alle prescrizioni sugli affollamenti massimi consentiti nel sito, è stato infatti realizzato dal Comune di Trieste un Piano di Gestione delle Emergenze e dell’Evacuazione per le cerimonie istituzionali, redatto da un professionista della sicurezza, arch. Enrico Zamparutti.
Il Piano è stato condiviso e discusso con la Prefettura di Trieste, la Questura di Trieste e il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco. Dopo l’approvazione da parte della Commissione per il Museo della Risiera di San Sabba e la valutazione positiva del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, il Piano è stato ufficialmente approvato con deliberazione della Giunta comunale lo scorso 28 dicembre.
Nuove modalità di accesso alle cerimonie
Il Piano definisce le nuove modalità di accesso alla Risiera di San Sabba in occasione delle cerimonie istituzionali.
Il numero massimo di persone ammesse all’interno della Risiera di San Sabba sarà di 2.200 unità. I partecipanti saranno suddivisi in soggetti accreditati (autorità, portatori di gonfaloni e labari, stampa ecc.) e pubblico. I soggetti accreditati avranno un accesso separato da piazzale De Simone. Il pubblico potrà accedere alla Risiera a partire dalle 10.30 dall’ingresso principale di via Palatucci, entrando liberamente fino a capienza massima esaurita. Raggiunta questa, altre persone potranno entrare solo a fronte di altrettante uscite. La cerimonia sarà trasmessa in diretta streaming per consentire anche a chi non riuscisse ad entrare di seguirla.
Durante la cerimonia il pubblico potrà accedere solo al cortile interno. Gli altri spazi monumentali e museali (celle, sala delle croci, sala del museo…) saranno riaperti a cerimonia conclusa. L’attività ordinaria del Museo e del Monumento riprenderà ad attività concluse, indicativamente a partire dalle ore 13.
Le modalità di accesso sono descritte con maggiore dettaglio nel documento descrittivo allegato (“Regole di accesso alle cerimonie istituzionali nella Risiera di San Sabba”).
Programma delle attività culturali
È stato poi illustrato il calendario delle attività culturali organizzate dal Museo della Risiera di San Sabba – Monumento Nazionale in occasione del Giorno della Memoria 2024. La realizzazione del programma è stata possibile anche grazie al sostegno del Ministero della Cultura, che annualmente destina un contributo economico ad alcuni importanti luoghi della memoria italiani, fra cui la Risiera di San Sabba.
Martedì 16 gennaio
ore 9.00 piazza del Ponterosso
Posa di 13 nuove pietre d’inciampo a Trieste
A partire dalle ore 9.00 verranno posate, in undici diversi siti triestini, tredici nuove Pietre d’inciampo, dedicate ad altrettante vittime della persecuzione nazifascista. A posare le Stolpersteine sarà l’artista tedesco Gunter Demnig, ideatore di questi piccoli monumenti della Memoria. Come ogni anno, le iscrizioni sono state preparate, su richiesta dei singoli committenti, dalla Comunità ebraica di Trieste con l’aiuto di diversi studiosi, enti, associazioni e istituti di ricerca. L’iniziativa è a cura della Comunità ebraica di Trieste in collaborazione con il Comune di Trieste e con la partecipazione dell’ANED, Sezione di Trieste e del Liceo classico e linguistico statale “Francesco Petrarca” di Trieste, del Festival Victor Ulmann e del Conservatorio di Musica “Giuseppe Tartini” ed è stata resa possibile grazie all’autorizzazione della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia. Programma dettagliato e info: www.triestebraica.it
Sabato 27 gennaio
ore 11.00 e ore 15.00 Risiera di San Sabba, via Palatucci 5
Domenica 28 gennaio
ore 15.00 Risiera di San Sabba, via Palatucci 5
Visite guidate alla Risiera di San Sabba
in lingua italiana – durata: 1 ora
Un percorso negli spazi e nella storia della Risiera di San Sabba: le origini come fabbrica per la pilatura del riso, l’utilizzo come Lager nazista nel 1943-’45, il lungo dopoguerra, la dichiarazione di monumento nazionale del 1965, la trasformazione monumentale dei primi anni Settanta, il processo, il Museo e Memoriale oggi.
Le visite sono offerte dall’Associazione Guide Turistiche del Friuli Venezia Giulia.
Si consiglia la prenotazione (risierasansabba@comune.trieste.it).
Lunedì 29 gennaio
ore 20.30 – Museo Revoltella Auditorium Marco Sofianopulo, via Diaz 27
Proiezione del film “Les Résistants du train fantôme”
regia di Jorge Amat
scritto da Guy Scarpetta, Jorge Amat
col. e b/n, Francia, 2016, 84’
prodotto da Alkimia Productions
in versione originale francese sottotitolata in italiano
1944. Mentre gli Alleati sbarcano sulla costa francese e si intensificano i bombardamenti sulle linee ferroviarie, un convoglio di deportati raggiunge Dachau nonostante gli ostacoli… Il docu-film racconta le vite e le lotte di alcuni dei 750 deportati del “Treno fantasma”, uno degli ultimi convogli a lasciare la Francia. Stipati in vagoni bestiame, questi uomini e donne impiegarono due mesi per raggiungere la loro destinazione, quando di solito il viaggio durava tre giorni. Quasi tutti erano membri della Resistenza e molti erano di origine straniera, italiani e spagnoli. Nonostante le numerose fughe, 536 deportati di questo convoglio furono registrati all’arrivo a Dachau. Quasi la metà di loro non sopravvisse.
La proiezione sarà introdotta da Tristano Matta, presidente dell’IRSREC FVG.
A cura di La Cappella Underground in collaborazione con l’Alliance Française di Trieste e l’ANED, Sezione di Trieste.
Mercoledì 31 gennaio
ore 17.00 – Museo Revoltella Auditorium Marco Sofianopulo, via Diaz 27
Presentazione del catalogo della mostra “7 dicembre 1943: Destinazione Lager”
Il catalogo accompagna la mostra in corso alla Risiera di San Sabba e ne raccoglie tutti i testi e i materiali d’archivio e fotografici, integrandoli con ulteriore documentazione, con le trascrizioni delle videointerviste, con i nomi dei deportati e con una bibliografia essenziale. La pubblicazione, trilingue (italiano, sloveno, inglese), è pensata come strumento a disposizione dei docenti delle scuole di ogni ordine e grado e degli studiosi, oltre che del pubblico tutto. Sarà scaricabile gratuitamente dalle pagine web del Museo della Risiera di San Sabba – Monumento Nazionale.
Introduce Anna Krekic, conservatore del Museo della Risiera di San Sabba – Monumento Nazionale. Intervengono Tullia Catalan, Franco Cecotti, Annalisa Di Fant, Stefano Fattorini, Dunja Nanut, Matteo Perissinotto (curatori della mostra assieme a Sara Berger e Marcello Pezzetti).
7 dicembre 1943: Destinazione Lager
a cura di Annalisa Di Fant, Anna Krekic, Matteo Perissinotto
Edizioni Comune di Trieste, 2024
96 pagine
ISBN 978-88-87377-95-8
Nella Sala delle Commemorazioni della Risiera di San Sabba è visitabile (fino al 9 giugno) la
MOSTRA 7 dicembre 1943: Destinazione Lager
a ingresso libero negli orari di apertura della Risiera
La mostra ricorda il primo dei molti convogli di deportati razziali diretti ad Auschwitz da Trieste, partito dalla stazione centrale il 7 dicembre 1943. Partendo dalla ricostruzione di questo trasporto, dei luoghi della deportazione e delle vicende di vittime e carnefici, l’esposizione prende in esame anche la deportazione politica avvenuta nei mesi precedenti e collocando i fatti nel più ampio e complesso sistema delle deportazioni dall’OZAK (Zona Operazioni Litorale Adriatico).
Sintetici testi trilingui (italiano, sloveno, inglese), fotografie, documenti, mappe e videotestimonianze rendono accessibili al grande pubblico i rilevanti risultati scientifici raggiunti da un’ampia e rigorosa ricerca condotta su fonti italiane e internazionali da un gruppo di studiose e studiosi specializzati nella storia della Shoah e della deportazione politica dal Litorale Adriatico.
La mostra è realizzata dal Comune di Trieste, Museo della Risiera di San Sabba – Monumento Nazionale in collaborazione con il Museo della Comunità Ebraica di Trieste “Carlo e Vera Wagner” e con l’Associazione Nazionale Ex Deportati-Sezione di Trieste, l’Archivio di Stato di Trieste, la Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea di Milano, la Fondazione Museo della Shoah di Roma, il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Trieste.
Cerimonia di domenica 28 gennaio
Info
Museo della Risiera di San Sabba
Monumento Nazionale
via Giovanni Palatucci 5, Trieste
+ 39 040 826202
risierasansabba@comune.trieste.it
www.risierasansabba.it
www.triestecultura.it
Prenotazioni
risierasansabba@comune.trieste.it