Sarà possibile visitare fino a domenica 30 giugno 2024 la mostra 7 dicembre 1943: Destinazione Lager, allestita nella Sala delle Commemorazioni del Museo della Risiera di San Sabba – Monumento Nazionale.
La mostra è stata inaugurata il 7 dicembre 2023, nell’ottantesimo anniversario della partenza del primo convoglio di deportati ebrei dalla stazione ferroviaria di Trieste. La ricostruzione puntuale e rigorosa del trasporto, resa accessibile al grande pubblico in una attenta operazione di public history, è il frutto delle ricerche condotte da un gruppo di studiose e studiosi specializzati nella storia della Shoah e della deportazione politica dall’OZAK (Zona Operazioni Litorale Adriatico): Sara Berger, Tullia Catalan, Franco Cecotti, Annalisa Di Fant, Stefano Fattorini, Dunja Nanut, Matteo Perissinotto (coordinamento scientifico), Marcello Pezzetti, con il coordinamento generale di Anna Krekic, conservatrice del Museo della Risiera di San Sabba – Monumento Nazionale.
La mostra, nel ruotare attorno al convoglio del 7 dicembre, fa luce sui primi mesi di occupazione nazista del Litorale Adriatico, illustrando anche i vari trasporti di deportati politici dell’autunno 1943 e ricostruendo le biografie delle vittime e dei carnefici, per offrire uno sguardo a tutto tondo e scientificamente rigoroso sulla vicenda nel suo complesso.
Nei sei mesi di apertura l’esposizione è stata apprezzatadagli oltre 80.000 visitatori che in questo periodo hanno raggiunto la Risiera di San Sabba, soprattutto le molte scolaresche che vi si sono recate nel periodo primaverile. Il target della mostra è stato prima di tutto quello dei docenti e degli studenti, oltre che del pubblico generico, nell’intento di costituire un punto di riferimento per la conoscenza di quel drammatico e cruciale autunno 1943 attraverso strumenti didattici innovativi e aggiornati. Fra questi va ricordato il catalogo, che è scaricabile gratuitamente in versione pdf dal sito web istituzionale della Risiera di San Sabba.
Tutti i materiali testuali di mostra e catalogo sono in tre lingue italiano, inglese e sloveno rendendo l’operazione ampiamente fruibile. Immagini e mappe aiutano il pubblico a visualizzare la storia di chi venne deportato, collocandola nel più ampio e complesso sistema delle deportazioni dall’OZAK.
La mostra è stata realizzata dal Comune di Trieste, Museo della Risiera di San Sabba – Monumento Nazionale in collaborazione con il Museo della Comunità Ebraica di Trieste “Carlo e Vera Wagner”. Hanno collaborato il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Trieste, l’Associazione Nazionale Ex Deportati-Sezione di Trieste, l’Archivio di Stato di Trieste, la Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea di Milano, la Fondazione Museo della Shoah di Roma.
La mostra è visitabile gratuitamente fino a domenica 30 giugno durante l’orario di apertura della Risiera di San Sabba (tutti i giorni 9-19).